Trump vs Biden: chi vincerà le prossime presidenziali determinerà le sorti dei mercati americani?
Le elezioni americane sono da sempre un momento fondamentale per il mondo intero e non solo per gli aspetti geopolitici, ma soprattutto per quelli economici.
Recentemente Trump ha dichiarato “se Biden vincesse le elezioni americane, Wall Street crollerebbe. Biden aumenterebbe le tasse e introdurrebbe nuove regole”.
Infatti, quest’ultimo avrebbe dichiarato di voler alzare dal 21% al 28% la corporate tax, la scelta potrebbe compromettere la borsa.
Come sta reagendo il mercato americano?
Se la pandemia ha messo a dura prova tutte le borse mondiali, si deve però notare come lo S&P500 abbia registrato un +14,38% negli ultimi 12 mesi (addirittura + 36,13% negli ultimi 6 mesi) sintomo di un’economia forte.
Si pensi che la borsa italiana ha registrato negli ultimi 12 mesi un -13,28% (nonostante il + 14,93 degli ultimi 6 mesi).
Trump contro Biden: cosa dicono i sondaggi?
A un mese dalle elezioni USA 2020 Biden viene dato in netto vantaggio da tutti i sondaggi usciti negli ultimi mesi, con il Presidente in difficoltà a causa della gestione della crisi coronavirus e per le crescenti tensioni sociali nel Paese anche se gli ultimi sondaggi danno Trump in netto recupero.
Come incide il vantaggio di Biden su Wall Street?
Molti analisti concordano nel pensare che una vittoria di Biden potrebbe incidere negativamente sulla borsa americana ma non in maniera forte.
Davvero se vincesse lo sfidante democratico si assisterebbe a un crollo di Wall Street?
Ciò a cui molti fanno riferimento, è la debolezza economica in cui attualmente vige l’USA, anche a seguito dalle conseguenze scaturite dalla pandemia da Covid-19.
Per gli analisti, gli obiettivi del nuovo mandato dovrebbero dare netta priorità alla ripresa economica e alla crescita dell’occupazione, messa a dura prova dalla crisi sanitaria che stiamo vivendo.
Come sta andando Wall Street in questi giorni?
Se analizziamo i dati degli ultimi giorni notiamo un andamento altalenante dovuto sicuramente a qualche preoccupazione e incertezza, ma potrebbero essere letti anche come una normale correzione dopo la gloriosa galoppata.
Cosa succede ai mercati americani prima e dopo le elezioni presidenziali?
Una curiosità di tanti investitori riguarda la possibilità legata all’influenza dei guadagni delle borse relativamente all’appartenenza politica del presidente in carica.
Secondo le analisi dei rendimenti dei mercati americani degli ultimi 20 anni, si nota un miglioramento del rendimento medio annuo con presidenti democratici.
Coincidenze?
Altro dato importante che ci permette di comprendere quanto l’orientamento politico del presidente degli Stati Uniti in carica influenzi il mercato e le borse riguarda il crollo delle dot.com di inizio secolo e la crisi del 1929: entrambi gli eventi si verificarono sotto mandati di presidenti repubblicani.
Questo fa trarre a conclusione che un disastroso crollo dei mercati azionari con il partito democratico è veramente basso.
La data delle prossime elezioni presidenziali americane è fissata per martedì 3 novembre.
Quello che possiamo dire con certezza è che il mondo della finanza resterà in guardia e osserverà con attenzione i risultati.
Il pronostico comune è un leggero rialzo iniziale e momenti di tensione verso metà del 2021.
Perciò di sicuro i mercati e gli investitori resteranno in guardia.
Autore del blog e consulente finanziario
